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Fin dai lontani anni ’30, il Signor Sassudelli Enrico, papà dei titolari della Ditta, apprese il mestiere di falegname da coloro che diventarono, poi, il futuro suocero e zio e cioè Ermenegildo e Baldo Basso.
Prevalentemente, a quell’epoca, si costruivano qualche mobile su misura, tini e botti per il vino e alcuni serramenti, quali finestre e porte.fattura
In quel periodo di regime fascista, un po’ per la sua fede socialista e un po’ per cercar fortuna, lo zio Baldo con un altro fratello, Renzo, emigrò dapprima in Francia e poi, prima della II Guerra Mondiale, in America e precisamente a Mount Carmel in Pennsylvania.
Nel frattempo Ermenegildo Basso, in età ancora giovanile, si ammalò gravemente e morì.
Rimasero così quattro figli, due maschi e due femmine, delle quali una era Gemma, madre di Aldo, Renzo e Roberto .
Fu così che Enrico Sassudelli si trovò a portare avanti l’attività. Dopo alcuni anni si innamorò di Gemma e nel 1940 si sposarono.
Nacquero sei figli, due femmine e quattro maschi.
Dopo la II Guerra mondiale le attività artigiane e contadine ripresero vigore e così nel 1950 anche la falegnameria venne rinnovata. Fu costruito un piccolo laboratorio nuovo sotto casa e si ricominciò con piccoli lavori quali mobili per cucine, qualche infisso, le solite botti e tini per il vino e tante riparazioni.
Aldo e Renzo, già all’età di 14 anni , iniziarono ad imparare il mestiere e quando, purtroppo, nel 1964 morì il papà Enrico, l’Azienda passò nelle loro mani.
Quei periodi non furono certamente i migliori, ma la tenacia e la forza di volontà trasmessa dai genitori, fecero si che l’attività continuasse anche se con non poche difficoltà.
Alla fine degli anni ’70 il fratello più giovane, Roberto, dopo aver frequentato la scuola di perito elettrotecnico, entrò nella Ditta dapprima come collaboratore , poi come socio.
Iniziò un periodo di rinnovamento e ampliamento dell’Azienda. Vennero acquistati nuovi macchinari e nel 1986 il trasferimento nell’attuale laboratorio di falegnameria, in via Trieste, con l’assunzione di dipendenti.
Più tardi, nel 2000, il laboratorio venne nuovamente ampliato con un locale nuovo adibito alla verniciatura dei manufatti, un magazzino per la ferramenta e per lo stoccaggio dei lavori finiti in attesa della posa in opera, un ufficio e una sala mostra per le porte e le finestre.
L’attività proseguì costante con la costruzione di infissi, manufatti e il tutto assolutamente su misura.
Dopo aver frequentato la scuola di perito edile, viene assunto Maurizio, figlio di Renzo e nel 2005 Aldo lascia l’attività per raggiunti limiti d’età.
Attualmente l’Azienda è formata da tre soci, Renzo, Roberto e Maurizio  con un organico di altre sei persone, i rispettivi figli Michele, Federico e Elisa, e cinque dipendenti.
In questi ultimi anni si è data sempre più importanza alla tecnologia, all’informatizzazione, alla progettazione dei manufatti, all’uso del computer e di macchine a controllo numerico, in modo da poter eseguire i lavori più disparati e di difficile esecuzione, con precisione e personalità.
La pubblicità dell’azienda è sempre stata il passa parola di clienti soddisfatti.
Il nostro auspicio è che la passione per questo lavoro faticoso, ma di grande soddisfazione, rimanga sempre viva e continui nel cuore dei nostri figli.

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